Calvizie maschile, trattamenti e costi
Lorenzetti ne parla su Di Lei
Di Lei pubblica la risposta del Professor Lorenzetti alla domanda di un lettore preoccupato per la progressiva perdita dei capelli che chiede spiegazioni sul trapianto.
DOMANDA
Sto perdendo i capelli a vista d’occhio. Sento parlare di
autotrapianti e chirurgia ricostruttiva del cuoio capelluto. Funzionano
veramente? A che stadio della calvizie bisognerebbe farvi ricorso? E i
costi?
Carlo, marito disperato, Monza
RISPOSTA
In effetti la calvizie
è il maggiore cruccio estetico del sesso maschile che soffre di quella
che potremmo definire una vera e propria “sindrome di Sansone”. La
calvizie androgenetica ha una origine ereditaria e colpisce prima o poi
quasi l’80% degli uomini anche in giovane età.
Il meccanismo che porta alla caduta dei capelli è squistamente
ormonale e consiste nella trasformazione del testosterone nella sua
forma attiva chiamato 5-deidrotestosterone che risulta tossico sui
follicoli. L’eccezione è rappresentata però dai capelli della nuca che
risultano immuni allo stimolo ormonale. Questa particolarità rappresenta
la salvezza giacchè in questo modo l’uomo ha una zona che può “donare”
ad altre e ripristinare una chioma folta. Questo è possibile grazie alle
moderne tecniche di microchirurgia con cui è possibile prelevare i
follicoli ad uno ad uno e trapiantarli nei bulbi delle zone carenti.
L'autotrapianto, questo il nome dell’intervento è possibile a partire
dai 25 anni quando la calvizie si sia stabilizzata e permette un
risultato eccellente. La tecnica più usata è proprio la FUE (follicolar
unit extraction) che si esegue in maniera capillare e non prevede
cicatrici o l'uso di punti di sutura.
In una mega-sessione che si svolge in alcune ore è possibile
trapiantare circa 2500 follicoli talvolta anche 3mila e l’intervento può
essere ripetuto se la zona glabra è particolarmente estesa. Il costo di
aggira intorno ai 5mila euro ad intervento e consiglio di fare molta
attenzione ai messaggi pubblicitari che promettono trapianti di 5mila
follicoli a volta o prezzi eccessivamente bassi. Le consiglio di
accertarsi di firmare un modulo di consenso informato in cui sia
specificato il numero di follicoli che saranno trapiantati allo scopo di
non avere brutte sorprese.
Pietro Lorenzetti
Fonte: DiLei.it