La gigantomastia: cos’è e quando è il momento giusto per intervenire

Il Professor Pietro Lorenzetti, ospite di Luciano Onder, è intervenuto al Tg5 Salute del 15 ottobre per parlare di gigantomastia, ovvero l’aumento eccessivo del volume del seno, che può manifestarsi anche in giovanissima età.

Cos’è la gigantomastia
La gigantomastia consiste in un aumento importante del volume mammario, che in alcuni casi può arrivare anche tre chili per lato. Un peso che non rappresenta solo una questione estetica, ma una vera e propria condizione patologica.
Questa problematica può comparire durante la pubertà, ma anche in età più avanzata, ed è spesso legata ad aumenti di peso molto importanti.
Un seno troppo grande può causare dolori alle spalle, al collo e alla schiena, fino a determinare un incurvamento del tratto alto della colonna vertebrale.
A lungo andare, queste problematiche posturali possono influire sulla qualità di vita, sul benessere psicologico e sulla libertà di movimento di chi ne soffre.

Come si interviene
L’intervento chirurgico consiste nella riduzione del volume mammario: il chirurgo rimuove il tessuto in eccesso e rimodella la parte restante, restituendo proporzione e armonia al corpo.
Si tratta di un intervento complesso, che richiede una progettazione accurata nella fase preoperatoria e deve essere eseguito da uno specialista esperto in una struttura idonea e certificata.
È importate intervenire tempestivamente: in alcuni casi non è necessario attendere la maggiore età per operare, poiché il protrarsi della condizione può determinare un aggravamento dei disturbi posturali e fisici.
In queste situazioni, la chirurgia plastica rappresenta una soluzione sicura ed efficace per migliorare la qualità della vita delle pazienti. 

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