Chirurgia estetica: sicurezza, responsabilità e scelte consapevoli
Lorenzetti a Mattino 4
28 March 2025
Il Professor Pietro Lorenzetti, ospite di Federica Panicucci e Roberto Poletti a Mattino 4 il 25 marzo 2025, è intervenuto nel corso di un dibattito sul tema della sicurezza e responsabilità nella chirurgia estetica, a seguito di un tragico episodio di cronaca: il decesso di una paziente dopo una liposuzione.
L’episodio ha riportato alla luce un fenomeno molto diffuso. Oggi, molti laureati in Medicina si improvvisano “chirurghi estetici” dopo brevi corsi teorici. Il risultato sono interventi eseguiti in ambulatori privi di attrezzature adeguate, senza una reale valutazione clinica né una corretta gestione anestesiologica.
Spesso, dietro offerte a basso costo e slogan accattivanti sui social, si nasconde un sistema che mette a rischio la salute, e a volte la vita, dei pazienti.
Sicurezza in tre tempi: prima, durante e dopo l’intervento
La chirurgia estetica, però, non è un trattamento estetico. È un intervento chirurgico vero e proprio, che coinvolge il corpo, la salute fisica e l’equilibrio psicologico del paziente.
Prima dell’intervento è indispensabile una visita approfondita e un’anamnesi completa. Nessun paziente dovrebbe affrontare un’operazione senza conoscere con esattezza i rischi, senza aver firmato un consenso informato e senza aver compreso se l’intervento è davvero indicato per la propria situazione.
L’intervento deve essere eseguito esclusivamente da un chirurgo specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, iscritto all’albo e con esperienza documentata.
L’operazione deve avvenire in strutture autorizzate, dotate di sale operatorie a norma, con la presenza di un anestesista esperto e un’équipe preparata ad affrontare ogni possibile evenienza.
Infine, la fase post-operatoria è parte integrante del trattamento. Anche qui serve attenzione: controlli medici programmati, indicazioni chiare per la convalescenza e assistenza pronta in caso di complicazioni. La chirurgia non finisce quando si esce dalla sala operatoria, ma solo quando il paziente ha recuperato in modo sicuro e completo.
Ma cosa può fare, concretamente, un paziente consapevole? Innanzitutto, verificare le competenze del chirurgo, accertandosi che sia specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica. Poi, scegliere strutture sicure e autorizzate, evitando ambulatori improvvisati. Infine, diffidare delle soluzioni facili, dei prezzi troppo bassi, delle promesse di risultati miracolosi senza fatica. Perché la chirurgia estetica, anche se riguarda l’aspetto esteriore, ha un impatto profondo sulla salute e sul corpo.
Serve responsabilità, da parte dei professionisti che devono garantire standard elevati, ma anche da parte dei pazienti, che devono scegliere con criterio e pretendere trasparenza, etica e competenza.
Per vedere l’intervento del Professor Lorenzetti a Mattino 4 del 25 marzo 2025, clicca qui.