A Pomeriggio 5 di venerdì 26 febbraio 2016 si torna a parlare di dieta e dimagrimento, continuando a seguire il caso di Manuela, la ex velona di Striscia la Notizia che ha intrapreso questo percorso da circa 3 mesi.
In collegamento dallo studio di viale Majno di Milano, il Professor Lorenzetti insieme alla sua paziente Giulia che ha perso quasi 70 chili in un periodo di 3 anni.
L'aumento di peso è iniziato quando a Giulia le è stata diagnosticata una presunta malattia di Chron all'intestino che l'ha portata all'assunzione di quantità importanti di cortisone. La condizione in cui si trovava Giulia la svantaggiava molto poiché le impediva di avere una vita normale con possibilità di fare sport o vestirsi come preferiva. Giulia ha deciso, quindi, di dimagrire e ha intrapreso un percorso di tre anni che l'ha portata a perdere oltre 60 chili solo attraverso la dieta e senza sottoporsi ad alcun intervento chirurgico.
Dopo il dimagrimento Giulia aveva moltissima pelle in eccesso esito di una perdita di peso davvero consistente, di quasi 70 chili. L'unico modo per eliminare tutta la pelle, racconta Lorenzetti, è quello di sottoporsi ad interventi di chirurgia plastica: un'addominoplastica per eliminare esclusivamente gli eccessi cutanei a livello dell'addome e/o un lifting circonferenziale di tutta la circonferenza dell'addome.
Ospite della puntata è anche Letizia, la madre di Giulia che è stata molto vicina alla figlia nel periodo in cui la ragazza è notevolmente ingrassata. Dopo aver perso peso, la figura della madre è stata nuovamente centrale, in quanto ha accompagnato la figlia nel percorso di chirurgia plastica con la programmazione di una serie di interventi resisi necessari vista la condizione della pelle a seguito del dimagrimento.
Lorenzetti racconta che Giulia si è già sottoposta ad una serie di operazioni, ma che ce ne sono ancora altre da fare. In una prima seduta la paziente si è già sottoposta ad un'addominoplastica per l'eliminazione della pelle nella regione addominale, ad un lifting cosce per migliorare l'aspetto dell'interno coscia e un lifting delle braccia: Giulia ha trattato le regioni che sono solitamente le prime a risentire fortemente del dimagrimento.
In una seconda seduta, Giulia si è sottoposta ad una liposcultura per definire meglio il grasso rimasto in alcune zone del corpo. In un'ultima sessione operatoria, la paziente si è sottoposta ad un intervento al seno.
Attraverso dei cartelli, il Professor Lorenzetti offre dei suggerimenti per l'addominoplastica: l'unico intervento in grado di rimuovere la pelle in eccesso dalla regione addominale; dura circa 1 ora e 30 minuti e prevede una notte di ricovero in clinica; in una settimana si torna alle normali attività; sarà presente una cicatrice, ma sarà poco visibile nascosta dallo slip o dalle pieghe della pelle.
Per quanto riguarda cosa evitare nell'intervento di addominoplastica, Lorenzetti sottolinea che: non è un'operazione che si può fare in ambulatorio; bisogna evitare il fumo che nuoce gravemente alla salute e al recupero della regione addominale; è necessario evitare l'intervento se si pensa di avere altre gravidanze; non bisogna stare troppo fermi durante la convalescenza; non è un intervento dimagrante.
Per quanto riguarda il lifting alle braccia, Lorenzetti spiega che è indicato solo in pazienti che hanno grandi eccessi di pelle e non per piccoli cedimenti cutanei. Viene praticata un'incisione necessaria per eliminare l'eccesso di pelle e che non è visibile quando il braccio viene steso lungo il corpo, con un progressivo alleggerimento della cicatrice con il passare del tempo.
Per vedere l'intervento del Professor Lorenzetti a Pomeriggio 5 del 26 febbraio 2016, clicca qui e posiziona il cursore al minuto 37.