L'aumento del seno

Il Prof. Pietro Lorenzetti è stato intervistato da Medicina 33 14 luglio 2009 in merito alla sicurezza delle protesi al seno e all'intervento di mastoplastica additiva.
L'intervento di aumento del seno è oggi l'operazione maggiormente richiesta in chirurgia plastica, soprattutto dalle donne tra i 20 e i 30 anni. Come spiega il Prof. Lorenzetti, le protesi di ultima generazione sono in gel altamente coesivo che hanno il vantaggio di mantenere la forma e, nel caso di rottura, non fanno fuoriuscire il materiale. Secondo Lorenzetti, non esiste una protesi che vada bene per tutte le pazienti, ma sta all'esperto di chirurgia plastica scegliere la protesi più adatta al caso.
L'intervento di mastoplastica additiva o aumento del seno consiste nell'inserimento della protesi sotto il muscolo grande pettorale tramite una piccola incisione nel solco sottomammario. In questo modo si preserva la sicurezza della paziente, consentendo un continuo e normale monitoraggio del seno attraverso esami ecografici.
La mastoplatica additiva è un intervento chirurgico a tutti gli effetti. Pertanto, deve essere eseguito in un ambiente sicuro, in presenza di un anestesista e da un esperto in chirurgia plastica. L'operazione ha la durata di circa 20 minuti e può essere eseguita anche in anestesia locale con sedazione. Lorenzetti conclude che un vero esperto in chirurgia plastica deve essere anche capace di dire di no ad un intervento di aumento del seno, soprattutto quando le richieste sono esagerate in termini di volume o in caso di allattamento post-gravidanza, quando si rende necessario aspettare che questa fase della vita della donna abbia termine.