La gigantomastia: cos’è e come si può intervenire
Lorenzetti a Tg5 Salute
23 ottobre 2024
Il Professor Pietro Lorenzetti, ospite di Luciano Onder nella puntata del 16 ottobre, ha parlato di gigantomastia e dell’intervento di mastoplastica riduttiva.
La gigantomastia è una condizione caratterizzata da un aumento eccessivo del volume delle mammelle, che in alcuni casi può arrivare fino a tre chilogrammi per lato. Questo ingrandimento notevole comporta una serie di problematiche, sia di tipo funzionale che estetico.
Dal punto di vista funzionale, il peso eccessivo grava principalmente sulle spalle e sulla parte superiore della colonna vertebrale. Questo sovraccarico può causare dolore e un incurvamento progressivo della schiena, compromettendo la postura e provocando un peggioramento continuo della qualità della vita. Le pazienti spesso soffrono di fastidi cronici a causa del peso delle mammelle, che ostacolano anche la libertà di movimento.
Dal punto di vista estetico e psicologico, la gigantomastia può incidere profondamente sulla vita quotidiana delle pazienti, limitando le loro attività e la loro capacità di indossare determinati indumenti. L’aspetto fisico alterato può anche influire negativamente sull’autostima e sul benessere emotivo.
Intervento chirurgico: la mastoplastica riduttiva
Per trattare la gigantomastia, si interviene con la mastoplastica riduttiva, che consiste nella riduzione del volume mammario. La quantità di tessuto che verrà rimosso dipende dall’entità dell’ingrandimento e l’obiettivo sarà quello di ripristinare proporzioni più equilibrate.
Questo intervento porta a un miglioramento immediato e significativo su più livelli:
Funzionale: il peso ridotto delle mammelle allevia la pressione sulla colonna vertebrale e sulle spalle, migliorando la postura e riducendo i dolori alla schiena.
Estetico: un seno di dimensioni più ridotte facilita l’adozione di uno stile di vita più attivo e la possibilità di indossare abiti più confortevoli, migliorando la qualità della vita quotidiana.
La mastoplastica riduttiva è un intervento che richiede competenze specifiche per garantire risultati ottimali, per cui è fondamentale affidarsi a un chirurgo plastico specializzato, con esperienza specifica in questo tipo di interventi, per minimizzare i rischi e assicurare una ripresa sicura e soddisfacente. Il chirurgo sarà in grado di valutare attentamente le esigenze della paziente, pianificare l’intervento in modo personalizzato e fornire un adeguato supporto post-operatorio per garantire una guarigione ottimale.
La mastoplastica riduttiva, quindi, non solo allevia i sintomi fisici della gigantomastia, ma offre anche un importante beneficio estetico e psicologico, restituendo alle pazienti una maggiore libertà e un senso di benessere generale.
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