L'otoplastica
Video educational del Prof. Lorenzetti
28 marzo 2024
La chirurgia estetica delle orecchie, otoplastica, consente di riposizionare e rimodellare le orecchie prominenti (cosiddette orecchie “ad ansa”, "a sventola") e di correggere difetti presenti dalla nascita o post-traumatici ed esiti di interventi sul padiglione auricolare a seguito dell'asportazione di tumori. Grazie a questo intervento, inoltre, è possibile correggere una sporgenza asimmetrica tra i due padiglioni e lobi dismorfici o fessurati.
A CHI È RIVOLTO L'INTERVENTO
L'intervento di otoplastica viene generalmente richiesto, nella maggior parte dei casi, da pazienti con le cosiddette orecchie a sventola, o orecchie ad ansa, quindi una patologia abbastanza frequente che compare già nei primi anni di vita e per la quale oggi la tendenza moderna è un intervento in età sempre più giovanile, anche perché già andando a scuola i bambini sono spesso oggetto di scherno, vengono presi in giro per questa problematica, allora si cerca di intervenire in maniera molto precoce. Chiaramente è uno dei pochi interventi, pochissimi interventi, che possono essere eseguiti in età minore. Quindi è ovvio che abitualmente io non eseguo interventi in pazienti minorenni, ma questo, o per esempio insieme a una gigantomastia, ad un seno enorme, la ragazza già comincia a svilupparsi, sono quegli interventi che possono essere eseguiti anche in età minore.LA FASE PRE OPERATORIA
Il paziente va studiato in maniera accurata perché le problematiche che si presentano sono generalmente due. Uno è il discostamento del padiglione auricolare dalla mastoide, cioè dall'osso, dal cranio, e quindi bisogna richiudere questo orecchio, e l'altro è la ricostruzione dell'antelice, cioè la mancanza di questa parte dell'orecchio che è generalmente appiattita e non presenta le tipiche circonvoluzioni di un orecchio normale. Quindi sono due elementi che molto spesso, non sempre, molto spesso vanno associati. Quindi è un intervento da un lato, ripeto, si richiude il padiglione, quindi si riaccosta il padiglione, dall'altro si ricostruiscono queste strutture particolari dell'orecchio.LE CARATTERISTICHE DELL'INTERVENTO
È un intervento chirurgico, l'otoplastica, che può essere eseguito in anestesia generale o anche in anestesia locale, molto bene, dura circa cinquanta minuti per entrambi i lati e garantisce un risultato stabile perché la tecnica consiste nell'ancorare il padiglione in posizione corretta e nell'indebolire la cartilagine per ricostruire questi solchi, appunto, particolari che sono sostanzialmente stabili poi nel tempo.LA FASE POST OPERATORIA
Dopo l'intervento noi medichiamo il paziente, una medicazione compressiva che teniamo ventiquattro ore.L'indomani togliamo questa medicazione, facciamo indossare al paziente, quando sta a casa e la notte, una fascia che serve appunto a tenere le orecchie in posizione corretta, che invece leva quando esce durante la giornata. Quindi di fatto può ricominciare una vita abbastanza normale abbastanza rapidamente, salvo il fatto che la sera, il pomeriggio e la notte noi consigliamo di indossare questa fascia.