Un dottore di cui non ti puoi fidare
Le mie riflessioni sul chirurgo senza laurea ma attivo sui social network
09 marzo 2022
È di pochi giorni fa è la notizia dell’arresto dell'ennesimo un sedicente “medico” italiano che, sotto falso nome, si è spacciato per chirurgo plastico in diverse cliniche in Romania prima di essere fermato dalle autorità mentre tentava di lasciare in treno la città di Bucharest. L’uomo era stato già accusato anni fa in Italia di esercizio abusivo della professione, ma nonostante ciò ha evidentemente continuato ad ingannare strutture sanitarie private, medici e soprattutto a mettere in serio pericolo la vita dei pazienti. Seppure sembrasse brillante nel discorso medico, l’uomo aveva solo la terza media ed è bastato poco per insospettire una dottoressa e un’infermiera: l’hanno semplicemente osservato in azione, e i suoi gesti incerti in sala operatoria l’hanno subito tradito.
Si potrà anche fingere competenza snocciolando discorsi e un pugno di nozioni specialistiche, ma non si può mentire sulle abilità tecniche, che solo decenni di studi, lauree e qualifiche possono dare.
L’impostore inoltre completava la sua frode attraverso i social network: sui suoi profili Facebook e Instagram mostrava i prima e dopo di mastoplastiche, gluteoplastiche e iniezioni alle labbra, insieme ad alcuni suoi scatti in sala operatoria. Con le sue citazioni del giorno dava informazioni approssimative se non del tutto errate su tempi di recupero post-operatori, tecniche d’intervento e altre nozioni mediche. A completare la kermesse dell’inganno, attraverso i social venivano sponsorizzate tecniche di chirurgia innovative da lui inventate e suggestioni di diete dimagranti.
Il falso chirurgo plastico scriveva su Instagram di essere “un dottore di cui ti puoi fidare”, ma si trattava soltanto di un ciarlatano a caccia di fama e notorietà che ostentava conoscenze specialistiche disinformando e ingannando.
La chirurgia plastica e la medicina estetica devono essere esercitate da mani esperte di medici specializzati. Se si decide di sottoporsi ad un intervento chirurgico, non bisogna scendere ad alcun compromesso: un notevole risparmio economico, la velocità di esecuzione, tecniche non certificate o un ambiente di fortuna non adatto all’intervento sono tutte potenziali cause di complicazioni, anche gravi. I social network sono un mezzo di comunicazione e informazione eccezionale e permettono di raggiungere moltissime persone. Io stesso, come sapete, li utilizzo per dialogare con i pazienti, rispondere per quanto possibile alle loro richieste, diffondere informazioni utili sulla chirurgia estetica. Ma accade anche di incontrare impostori e disonesti, che, come in questo caso, con un linguaggio o contenuti accattivanti possono farci cadere nelle loro trappole.
Come sempre quindi consiglio ai pazienti la massima attenzione nello scegliere medici competenti e dal solido background professionale.
Mi strappa un sorriso amaro che nasconde indignazione il leggere una delle frasi che l’imbroglione era solito condividere sui suoi social: “È importante scegliere sempre il medico migliore”.
Almeno su questo siamo d’accordo.
Pietro Lorenzetti