Che cos’è la mastoplastica riduttiva?
Le domande dei pazienti
23 maggio 2025
Un seno eccessivamente prosperoso può comportare importanti problemi funzionali per le donne. In questi casi si parla di gigantomastia, ossia un’ipertrofia mammaria, un aumento importante del volume della mammella.
Questa condizione, oltre a creare disagio a livello psicologico comporta disturbi funzionali seri: dolori persistenti alle spalle e soprattutto alla schiena, dovuti al peso eccessivo che grava sulla colonna vertebrale. L’intervento di mastoplastica riduttiva permette di ridurre il volume del seno, eliminando l’eccesso di tessuto adiposo e ghiandolare.
Il risultato sarà un seno più leggero, proporzionato e dal profilo armonioso, che consentirà alla paziente di vivere in maniera più serena. L’intervento dura circa un’ora e mezzo e richiede una notte di ricovero in clinica. La ripresa è molto rapida: già dopo 48 ore si può tornare a guidare la macchina e si può ricominciare una vita normale.
Questo intervento deve essere eseguito in una struttura adeguata, da uno staff medico esperto, e soprattutto con un supporto post-operatorio attento.
Non si tratta solo di un intervento estetico, ma di una scelta che cambia la vita, ridando benessere e fiducia a chi convive con un seno eccessivamente pesante.