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Mastoplastica additiva in sicurezza

Il chirurgo plastico Pietro Lorenzetti a Medicina 33
Di quale materiale deve essere costruita una protesi per il seno? Qual è il ruolo del chirurgo plastico? A queste e ad altre domande sulla mastoplastica additiva e sulla sicurezza in chirurgia plastica ha risposto il chirurgo plastico, Professor Pietro Lorenzetti, ospite di Medicina 33.

La mastoplastica additiva continua ad essere l'intervento di chirurgia estetica più richiesto dalle donne italiane. Lorenzetti sostiene che le donne più giovani richiedono questo intervento perché hanno un seno poco sviluppato, mentre tra i 30 e i 50 anni la mastoplastica additiva è richiesta per ridare tonicità al seno, spesso dopo la gravidanza e l'allattamento.

Per evitare gli eccessi il paziente "deve essere condotto per mano", mentre il chirurgo deve saper consigliare il paziente in maniera accurata, dicendo di no a richieste di volumi eccessivi non solo perché poco gradevoli, ma di difficile gestione nel corso del tempo. E' inoltre importante misurare con attenzione la base del seno: la protesi che si impianta, infatti, non deve essere più grande della base del seno, poiché altrimenti non viene coperta ed è palpabile e visibile.

Sotto i 18 anni l'intervento è da sconsigliare. Tra l'altro, da pochi giorni è stata anche approvata una legge che vieta l'intervento al seno a ragazze minorenni, se non in casi estermi.


Tecniche di operazione e materiali sono sempre più all'avanguardia e oggi le pazienti possono affrontare con tranquillità i normali controlli senologici. Attraverso un'incisione di pochi centimetri, infatti, viene introdotta la protesi sotto il muscolo grande pettorale, lasciando intatta la ghiandola mammaria che permette un risultato estetico ottimale e la possibilità di effettuare esami ecografici e mammografici futuri senza alcun problema.


Per quanto sia un intervento di breve durata (30 minuti circa), la mastoplastica additiva deve essere eseguita in strutture attrezzate, in presenza di un anestesista che possa prendersi cura della paziente prima, durante e dopo l'intervento.

Infine, è importante avere una tracciabilità della protesi stessa e, per questa ragione, bisogna fornire al paziente le informazioni necessarie sui materiali utilizzati ed impiantati.

Per vedere l'intervento del Professor Lorenzetti a Medicina 33, posiziona il cursone al minuto 06:45 del filmato di seguito.



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